Come scegliere al meglio la portafinestra per il balcone

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Il balcone è una delle zone di casa più amate da parte di chi non dispone di un giardino privato, per necessità o magari per scelta.

Sono tanti infatti quelli che preferiscono non avere un’area verde di cui occuparsi, per una questione innanzitutto di tempo e costi di gestione, e anche perché in determinate aree della nostra penisola, avere un giardino è davvero impegnativo sotto tanti aspetti.

Ecco perché allora un balcone – piccolo o, per i più fortunati, con lo spazio di un grande attico – si rivela l’unico posto della casa in cui godersi l’aria aperta, magari attrezzandosi con sedute e tavolino per viverlo al meglio.

Al momento di progettarlo o magari di occuparsi di un restyling, la scelta della portafinestra è uno degli elementi di maggiore importanza, sia dal lato pratico che da quello estetico.

Vediamo quali sono i principali elementi di cui tenere conto.

Cosa considerare quando si sceglie la portafinestra per il terrazzo

Innanzitutto bisognerà scegliere un colore e un materiale che sia in armonia con il resto dell’arredamento e del design casalingo.

In caso si faccia parte di una palazzina composta da più unità abitative, sarà necessario uniformarsi agli altri infissi.

Se questi non dovessero però accordarsi al vostro gusto, è possibile risolvere il problema con i prodotti appositamente studiati in versione bicolor, in cui cioè la parte esterna è diversa da quella interna.

Inoltre bisognerà pensare alle capacità di isolamento termico e acustico dei vetri, a maggior ragione per una superficie vetrata più ampia della norma.

Anche la sicurezza è importante, sia in caso di tentativi di effrazione (soprattutto se ci si trova ai piani più bassi), sia in caso di rotture accidentali, ad esempio se in casa sono presenti animali o bambini.

In base agli spazi a disposizione andrà valutato il meccanismo di apertura e la sua direzione, verso l’esterno o verso l’interno.

In caso di metrature ridotte, le aperture scorrevoli rappresentano spesso la soluzione migliore a patto che siano di buona qualità, dal punto di vista anche della ferramenta e del servizio di installazione. Risparmiare su questo cercando offerte di scarso livello, comporterà senza dubbio problemi e l’obbligo di esborsi economici successivi.

A volte, capita poi di dover realizzare delle finestre su misura, in caso di costruzioni architettoniche particolari o molto antiche. In questo caso ovviamente i costi subiranno un incremento ma anche in questo caso – a maggior ragione per un prodotto dal valore ancora più alto – meglio scegliere un’azienda che offra prodotti e servizi collaterali (supporto alla progettazione, installazione, assistenza successiva) di alta qualità.

In parte poi, bisogna considerare che – nel caso di sostituzione di infissi antichi – i costi verranno riassorbiti in parte dalla riduzione della dispersione termica, che naturalmente i vecchi infissi e serramenti non riuscivano ad evitare al meglio.

Anche per il proprio balcone insomma, è meglio affidarsi a professionisti in grado di consigliarvi al meglio per le vostre scelte, in base alle vostre esigenze e al vostro budget.

Anche perché molto spesso esistono prodotti e soluzioni di cui non si è a conoscenza e che potrebbero rappresentare esattamente quello che state cercando, per uno spazio così amato come il proprio balcone, punto di accesso di luminosità verso tutta la casa e porta verso il proprio piccolo o grande angolo sotto il sole… o le stelle.

Per ogni esigenza, non esitate a contattarci!

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