Come sono fatte le porte blindate?

La sicurezza della propria casa è un elemento estremamente importante che va considerato non appena si devono decidere di installare certi serramenti nella propria abitazione. 

Impianti di allarme, porte blindate e inferriate sono solo alcuni degli elementi che possono essere installati per rendere l’ambiente domestico più sicuro e a prova di ladro. 

Vediamo in questo articolo tutto quello che c’è da sapere sulle porte blindate e come scegliere quella più adatta alla propria abitazione. 

Le porte blindate: la tecnologia alla base del loro funzionamento 

Come abbiamo già accennato, le porte blindate sono un ulteriore sistema di sicurezza che può essere adottato per rendere la propria abitazione maggiormente sicura. 

Avete paura che i ladri possano entrarvi in casa? L’installazione di una porta blindata potrebbe aiutarvi notevolmente a risolvere questo problema. 

Ma come è fatta veramente una porta blindata? 

Gli elementi che la compongono sono sostanzialmente tre: il controtelaio, il telaio e le cerniere. 

Il primo è solitamente realizzato in acciaio presso piegato e serve per congiungere il telaio con il muro della casa, il secondo è anch’esso realizzato in acciaio presso piegato e serve per unire l’anta al controtelaio, mentre l’ultimo elemento permette all’anta effettivamente di ruotare e aprirsi. 

Una caratteristica fondamentale delle porte blindate è la serratura: scegliere la serratura migliore per le vostre esigenze vi permetterà di raggiungere la massima sicurezza per la vostra casa. 

Il funzionamento della porta blindata è infatti strettamente collegato alla tipologia di serratura che si decide di installare. 

L’apertura e la chiusura dell’anta dipendono da un movimento di cilindri in acciaio posti in orizzontale, i quali si spostano all’interno di alloggiamenti appositamente predisposti nel controtelaio: quando si vuole chiudere la porta questi cilindri vengono spinti verso le pareti esterne, fissandosi nel muro della struttura, mentre in fase di apertura questi rientrano nella propria sede iniziale, permettendo alla porta di aprirsi. 

Oggi la tecnologia continua ad evolversi e le porte blindate, di conseguenza, si sono sviluppate ancora di più negli ultimi anni. 

Sono stati infatti introdotti dei nuovi sistemi o tecnologie che riescono a garantire una maggiore tranquillità ai residenti di una certa abitazione. 

Esempi che possono essere citati sono la serratura elettronica e la chiusura automatica. 

Come scegliere la porta blindata giusta per la propria abitazione

Sul mercato esistono un’infinità di modelli per le porte blindate. Proprio per questo motivo potrebbe essere difficile per molti individuare quella che risponde maggiormente alle proprie esigenze. 

La prima cosa da fare è valutare la classe di effrazione che meglio risponde alle vostre necessità. 

Esistono, infatti, diverse classi di sicurezza per le porte blindate in grado di garantire diversi livelli di protezione. 

Queste classi vanno dalla numero 1, in cui la sicurezza si trova ad un livello minimo, in cui il ladro potrebbe utilizzare solamente la propria forza fisica per riuscire a entrare in casa, fino alla numero 6, quella generalmente utilizzata dalle banche o ambasciate per la sua forte resistenza allo scasso. 

Solitamente nelle abitazioni private vengono installate porte blindate con classe 3.

Un altro elemento che bisognerebbe considerare quando si decide di installare una porta blindata è il livello di isolamento termico e acustico. Anche la porta blindata infatti è una tipologia di serramento che deve contribuire ad isolare gli ambienti esterni dal freddo e dai rumori. 

Inoltre, le porte blindate contribuiscono all’efficientamento energetico della casa, per questo motivo è bene fare una serie di valutazioni nel momento in cui si decide di effettuare questo investimento. 

Volete installare una porta blindata ma avete qualche dubbio a riguardo? Non esitate a contattarci!