Porte e finestre sono degli elementi fondamentali all’interno della propria casa per riuscire a garantire un corretto isolamento termico e acustico in modo da poter vivere in tranquillità e con tutti i comfort necessari.
Per svariate ragioni, potrebbe capitare di dover sostituire alcuni degli infissi della propria abitazione.
Vediamo in questo articolo quali sono i passi da seguire per sostituire i propri infissi e quali possono essere le detrazioni a cui attingere per cercare di ridurre la spesa per questo intervento.
La presenza di spifferi, la comparsa di muffa o l’eccessivo rumore che penetra nell’abitazione potrebbero essere alcuni dei motivi per cui risulta necessario sostituire gli infissi della propria casa. Inoltre, sostituire gli infissi può essere una mossa fondamentale per migliorare le prestazioni energetiche di un immobile.
Questa attività viene generalmente affidata a dei professionisti del mestiere, i quali conoscono perfettamente tutti i passi che devono essere eseguiti per una corretta sostituzione.
Vediamo ora nel dettaglio quali sono i vari step da seguire per sostituire gli infissi.
La prima cosa da fare è scegliere i nuovi infissi. È fondamentale selezionare con cura il tipo di infisso che meglio si adatta alle proprie esigenze, considerando l’efficienza, il design e le dimensioni precise dei vecchi infissi. Inoltre, è bene assicurarsi che i nuovi infissi siano dotati di adeguate proprietà isolanti in modo da migliorare l’efficienza energetica dell’intera abitazione.
Una volta scelti i nuovi infissi, è necessario valutare se basta pulire il telaio esistente o se invece occorre sostituirlo con uno che sia più adatto a ospitare i nuovi componenti.
Nel caso in cui si decida di non sostituire il telaio è importante verificarne attentamente le condizioni: eventuali danni o irregolarità dovranno essere riparate prima dell’installazione.
Basterà poi posizionare con cura i nuovi infissi nelle loro giuste posizioni per completare la sostituzione. È fondamentale assicurarsi di sigillare accuratamente gli spazi tra il telaio e le nuove porte o finestre per evitare eventuali infiltrazioni d’aria o acqua.
Come abbiamo accennato precedentemente, infatti, gli infissi svolgono un ruolo fondamentale nell’isolamento termico e acustico della vostra abitazione: è quindi essenziale utilizzare pannelli isolanti e guarnizioni per riempire tutti i possibili spazi vuoti.
È bene essere a conoscenza del fatto che esistono una serie di incentivi e di detrazioni fiscali che possono essere di aiuto nel momento in cui si decide di sostituire gli infissi della propria abitazione.
La prima detrazione che è opportuno citare è quella dell’Ecobonus. È infatti possibile usufruire di questa misura per quanto riguarda l’involucro edilizio, comprensivo quindi della sostituzione di finestre e infissi. È possibile detrarre fino al 50% delle spese sostenute, con un limite massimo di 60.000 euro, in 10 anni.
Un’altra detrazione che è importante conoscere è quella del Bonus ristrutturazioni, una misura che è stata estesa fino al 2024 in cui è possibile richiedere la detrazione del 50% fino ad un massimale di 96.000 euro per unità immobiliare su tutte le spese sostenute per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria in 10 anni. Tra questi rientrano la sostituzione di serramenti e infissi, compresa la possibilità di modificarne il materiale e la tipologia.
Infine, un’ulteriore misura di cui avrete sicuramente sentito parlare è quella del Superbonus. È possibile, infatti, includere la sostituzione di finestre e infissi in questa misura. Attenzione però, questa può essere applicata solo alla sostituzione di serramenti già esistenti e non per una installazione nuova.
Se hai bisogno di sostituire gli infissi nella tua abitazione, non esitare a contattarci!