Quali sono le principali tipologie di portoni per capannoni?

Aprire una porta sembra il gesto più semplice che esista. 

Ma in un mondo economico dove velocità e flessibilità si presentano quali elementi imprescindibili, anche i portoni dei capannoni sono richiamati far propri questi aspetti. 

Il tutto, senza dimenticare di garantire solidità e sicurezza contro tentativi di effrazione, così come buona resistenza agli agenti atmosferici, e favorire i flussi di merce e massima sicurezza per la salvaguardia di mezzi e personale.

È per questo motivo che i portoni per capannoni non possono più essere attori passivi, ma strumenti integrati nei processi logistici portando velocità, sicurezza, automatismi e resistenza nel tempo: all’interno, possono infatti contenere merce di valore, così come costituire un luogo che merita di essere sicuro per chi vi lavora all’interno.

Sulla base di queste considerazioni, è bene ricordare, quindi, come la scelta delle porte industriali sia interne che esterne è una fase fondamentale e da gestire con attenzione. Soprattutto se pensiamo alle diverse tipologie che costellano questo tipo di mercato, che meritano così di essere valutate nel dettaglio in quanto rappresentano una risposta efficace a seconda del tipo di esigenza. 

Tra le scelte possibili, si fa spazio il modello “a libro”, cioè sistemi di chiusura pensati per avere una solida barriera all’ingresso. 

Una tipologia che, senza dubbio, garantisce sicurezza, grazie anche e soprattutto alle sue strutture composte da sezioni di ferro, che scorrono in orizzontale chiudendosi a fisarmonica all’apertura del varco. 

Questo tipo di portone è pensato per il settore industriale, in quanto si rivela in grado di garantire un’ottima resistenza in ogni condizione meteo e una buona coibentazione, seppur vengano meno per ciò che riguarda la movimentazione logistica, trattandosi di sistemi lenti da spostare (spesso manualmente). 

Meritano attenzione anche i portoni scorrevoli, sistemi dotati di guide superiori portanti, che distendono e contraggono i cariglioni interni delle sezioni durante il movimento della porta su una guida a terra.

Così come il modello citato sopra, anche le chiusure scorrevoli offrono massima resistenza e coibentazione, con il vantaggio aggiuntivo della maggiore sicurezza e della maggiore personalizzazione (finestrature, porte pedonali, ecc.).

Qual è il modello di portone più indicato per le aziende?  

Come già anticipato, la rapidità è uno di quegli elementi che le aziende richiedono in ogni loro processo, al fine di ottimizzare i tempi.  

La grande rivoluzione arriva dalle porte rapide avvolgibili, sistemi leggeri e dinamici capaci di aprirsi in pochi secondi avvolgendosi in verticale: un vero e proprio passo in avanti sotto questo punto di vista, che può realmente aiutare a trovare soluzioni ad hoc a chi intende rispondere a questo tipo di esigenze. 

La sezione della porta è costituita da un mano in PVC leggero, isolante e resistente a vento e colpi. 

Ma non solo. 

L’avvolgimento verticale sancisce la scomparsa della guida a terra, eliminando un intralcio per mezzi e personale e velocizzando il transito in entrata e uscita. E ultimo, ma non per importanza, l’assenza di ancoraggi al soffitto, non richiesti dal moderno arrotolamento a spirale, la rende facilmente installabile dappertutto.

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