I serramenti e gli infissi sono sicuramente alcuni elementi imprescindibili nella costruzione della propria casa sia per quanto riguarda la loro funzionalità sia per un aspetto estetico e di design.
Molto spesso si tende a scegliere porte e finestre basandosi solamente su un criterio estetico: quale tra queste finestre si adatterebbe meglio all’atmosfera della casa?
Nonostante questo sia il pensiero di molti, vi è anche un ulteriore fattore da considerare quando si deve prendere la scelta su quale infissi e serramenti adottare nella propria abitazione, ovvero quello della sicurezza.
Vediamo in questo articolo come i giusti infissi e serramenti riescano a prevenire furti e intrusioni.
I serramenti e gli infissi, come abbiamo già visto in vari articoli in precedenza, hanno tanti vantaggi per la nostra casa.
Dalla regolazione della luminosità all’efficienza energetica essi possono in molti modi migliorare le condizioni di vita delle persone che abitano nell’abitazione.
Ciononostante, gli infissi sono anche l’unico ponte tra interno ed esterno, rendendoli quindi i “punti deboli” in termini di sicurezza.
Capita spesso, dunque, che ladri o malintenzionati si serbano di questi elementi per fare irruzione nell’abitazione, mettendo a rischio la privacy e l’incolumità delle persone presenti.
Per questo motivo, per prevenire furti e intrusioni è bene dotarsi di dispositivi di sicurezza idonei come i serramenti dotati di dispositivi anti intrusione o sistemi di protezione certificati.
Tuttavia, per poter applicare nella pratica questi sistemi servono delle strutture in grado di contenerli. In questi termini, gli infissi e serramenti in alluminio sono gli elementi più idonei.
Essi permettono di sostenere vetri antisfondamento e applicare tutti i sistemi di sicurezza aggiuntivi che si vuole. Inoltre, l’alluminio è un materiale di facile lavorazione e personalizzazione, rendendolo quindi perfetto allo scopo finora descritto.
È possibile verificare la sicurezza dei propri infissi verificandone la classe di resistenza antieffrazione.
Si tratta di un valore che definisce la capacità dei propri infissi e serramenti di resistere a questi possibili tentativi di effrazione.
Tuttavia, è bene ricordare che nessuna porta o finestra può essere impenetrabile da parte di un ladro o di uno sconosciuto, quello che cambia è il tempo e lo sforzo che ladri o malintenzionati devono impiegare per tentare lo scasso.
Per quanto riguarda l’uso domestico, le classi di resistenza vanno dall’RC1 all’RC4.
Ogni classe corrisponde a criteri specifici che devono essere soddisfatti durante i test di effrazione.
Questi test possono includere tentativi di apertura forzata con attrezzi da scasso, strumenti di penetrazione e altro ancora.
Man mano che si passa da una classe all’altra, vengono richieste caratteristiche di resistenza sempre più avanzate e sofisticate.
Le classi di resistenza all’effrazione sono spesso regolate da standard industriali o norme tecniche specifiche per un dato paese o regione. In Europa, ad esempio, le classi di resistenza all’effrazione sono spesso definite dalla norma europea EN 1627, che stabilisce i requisiti e i metodi di prova per valutare la resistenza degli infissi.
A partire quindi dalla prima, in cui il malintenzionato necessiterebbe solamente della sua forza fisica per tentare l’intrusione, le altre classi, in progressivo, aumentano il livello di sicurezza fino ad arrivare ad un livello in cui si necessiterebbe di attrezzi come seghe, scalpelli o trapani per introdursi in casa.
Se avete necessità di dotarvi di infissi in alluminio per proteggervi da intrusioni, non esitate a contattarci!